Pubblicità

insediamento PlatamoneAlla luce di quanto dichiarato dall’associazione “A Testa Alta”, in merito all’adesione del Comune di Licata al Consorzio per la legalità e lo sviluppo, ed in particolare alla affermazione secondo la quale “da diversi mesi si attende ancora che tale punto sia posto all’ordine del giorno in qualche seduta del Consiglio comunale”, dopo che il Commissario Straordinario Dario Cartabellotta ha disposto l’adozione dei provvedimenti all’uopo necessari, interviene il presidente del Consiglio comunale, Saverio Platamone per alcune doverose precisazioni in merito.

“L’argomento citato è stato attenzionato dal Consiglio comunale, sia informa verbale nel corso della seduta del 2 settembre scorso, sia per iscritto con una nota, a firma del sottoscritto, del 3 settembre successivo, indirizzata al Commissario Straordinario, dottor Dario Cartabellotta, con la quale testualmente si è chiesto di sapere se questo Ente fa parte del Consorzio Agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo, ed in caso contrario valutare se esistono i presupposti e le condizioni atte a permetterne l’adesione. Da notizie in nostro possesso – è il massimo esponente del civico consesso che parla – sappiamo che il dottor Cartabellotta, sin dallo scorso mese di settembre, ha disposto la predisposizione degli atti necessari per aderire nuovamente al suddetto Consorzio per la legalità. Sappiamo, altresì, che gli atti sono pronti ma che, sino a quando non verrà approvato il bilancio di previsione non sarà possibile intervenire. In ogni caso, per quanto concerne il civico consesso, sino a quando non riceverà gli atti per poter deliberare non potrà intervenire; assicuro, comunque, che non appena riceveremo il carteggio lo sottoporrò, nel più breve tempo possibile all’esame dei consiglieri. Con ciò penso di avere chiarito all’associazione A Testa Alta e alla cittadinanza tutta, il perché il Consiglio comunale non ha ancora portato l’argomento in discussione”.