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Mariella-Lo-BelloQuesta la nota diffusa dall’assessorato regionale Territorio e Ambiente in merito alla vicenda dei 47 immobili abusivi discussa mercoledì in Consiglio comunale.

Palermo, 23 novembre 2013 Verifiche sono state avviate dall’assessorato regionale al Territorio e Ambiente sulla delibera con cui la giunta comunale di Licata (Ag) ha deciso, come si apprende dagli organi di informazione, di mettere in vendita 47 immobili abusivi acquisiti al patrimonio comunale. L’assessore regionale Mariella Lo Bello ha dato subito disposizione agli uffici di avviare gli accertamenti necessari e di convocare il sindaco di Licata nella sede dell’assessorato a Palermo per chiarimenti e delucidazioni
sulla vicenda
. In ogni caso, condividendo le preoccupazioni espresse dalle associazioni “A testa alta” e Legambiente e sottolineando che il progetto della giunta di Licata è stato rinviato alla giunta dal consiglio comunale, si farà presente al sindaco che la sua idea non trova assolutamente conforto nella normativa vigente e che quindi si ritiene illegittima e impraticabile. “Mentre si registra da più parti una inversione di tendenza in tema di tutela ambientale e abusivismo edilizio –  afferma l’assessore regionale al Territorio e Ambiente Mariella Lo Bello – riteniamo un cattivo segnale quello che proviene da questa iniziativa a Licata, considerando peraltro che la delibera prevede che a poter acquistare gli immobili abusivi potranno essere anche gli ex proprietari esercitando un diritto di prelazione che sarà garantito loro dal bando. Sembra un escamotage per far ritornare nella proprietà degli abusivi le case già acquisite al patrimonio comunale, un espediente che non sarebbe tollerabile”.

Questa la replica del primo cittadino Angelo Balsamo.

Angelo Balsamo“Sarò ben lieto di incontrare l’assessore Lo Bello per avere un confronto su un tema che interessa non solo la città di Licata ma anche altre zone della Regione. Siamo lieti di aver attirato l’attenzione su un problema che negli ultimi anni era un po’ caduto nel dimenticatoio. Il nostro punto di vista è sempre stato molto chiaro – continua il Sindaco – abbiamo sempre pensato di recuperare gli immobili, dove fosse possibile, alla legalità. Il nostro comune ha aperto una strada di completo rispetto della legalità. Per questo ripeto che saremo ben lieti di avere l’opportunità di incontrare l’assessore Lo Bello perché noi stiamo agendo nel rispetto della normativa esistente e applicando la circolare regionale numero 3 del 2011”.