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Siamo a Giugno inoltrato ma il Museo del Mare allestito all’interno del Chiostro Sant’Angelo è incredibilmente chiuso. E il perchè non si sa. Se lo chiede ormai da tempo l’associazione archeologica Finzade che quei reperti esposti fino ad un pò di tempo fa li ha recuperati dai fondali marini.

Ilaria Marzullo, che di Finziade è la Presidente, racconta la sua verità (l’unica possibile a nostro avviso) spiegando come “dal momento in cui sono diventata direttrice mi sono attivata affinché si garantisse l’apertura del museo del mare. In questo anno ho portato pazienza sperando si desse attuazione al protocollo siglato tra Comune e Parco Valle dei Templi ma, ad oggi, nulla si è concretizzato. Ho provato a prendere contatti con l’amministrazione per fissare un incontro e discutere in merito alla vicenda ma tutto tace. La stagione estiva si è già avviata e tra pochi giorni inizierà il servizio civile nei locali del chiostro Sant’Angelo. Cosa dovrò rispondere ai turisti che mi chiederanno perché il museo del mare non è visitabile? Che non mi si venga a dire che la ragione è da ricercare nell’avvio dei lavori per l’ampliamento del museo perché siamo a giugno inoltrato e non ci sono notizie in merito. A questo punto vorrei conoscere le cause ostative che, secondo l’amministrazione comunale, stanno alla base del mancato rinnovo della convenzione. Scritte nero su bianco così da prenderne tutti visione. Fare associazionismo e spendersi per la propria città è meraviglioso ma non si può tollerare questo silenzio. Ci tengo a sottolineare che il museo del mare è stato INTERAMENTE realizzato dalla nostra associazione senza l’aiuto di nessun ente pubblico”.

Ma stiamo scherzando? Per banali personalismi, antipatie o altre cose futili si tiene chiuso un sito di così grande importanza per la valorizzazione del territorio? Si superino immediatamente le banalità, gli assessori incaricati si adoperino subito per riaprire il Museo del mare e per ripulire il chiostro Sant’Angelo che è in condizioni pietose e alla mercè dei piccioni e delle colombe. Non ci interessano le permalosità o le antipatie personali di chi oggi è chiamato ad amministrare, non è più tempo per queste fesserie. Si riapra il Museo del mare, subito. E la si smetta con i personalismi perchè davvero non è più tempo per questa assurda e sfortunata città.

Giuseppe Cellura