Una cerimonia organizzata dal Gruppo Antonino Lo Vacco dell’Associazione Marinai d’Italia ha ricordato le vittime della battaglia di Capo Matapan. A curare la realizzazione della mattinata il presidente della sezione licatese, Salvatore Strincone il quale ha espresso rammarico per la mancata presenza delle Autorità provinciali che erano state preventivamente invitate a partecipare alla manifestazione ma hanno preferito declinare l’invito. Alla cerimonia hanno preso parte diverse associazioni locali come le Benemerite dell’Arma dei Carabinieri e la Croce Rossa. Presenti anche le autorità civili e militari con il comune rappresentato dal primo cittadino Angelo Graci e dal comandante della Polizia Muncipale Giovanna Incoravia. A fare gli onori di casa il comandante della Capitaneria di Porto, il tenente di Vascello Ferruccio Grassia che è stato delegato dal Comandante del Distretto militare. E’ stato esposto anche uno striscione per la sorte dei due marò attualmente detenuti in India. Davanti al monumento in memoria dei Caduti in Mare è stata recitata la preghiera del Marinaio intonata da Nunzio Cilindrella, delegato dell’Associazione gelese.
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