Dopo le operazioni di imbracatura e stabilizzazione messe in atto sul finire della scorsa settimana, ha preso il via l’intervento di riemersione dall’acqua del peschereccio Sant’Antonio ormeggiato sulla darsena di Marianello. Ad operare la Guardia Costiera Ausiliaria, Centro operativo di Licata, che si è avvalsa della collaborazione di un mezzo meccanico (una gru). Il recupero è reso difficile anche dalle condizioni meteorologiche. Il mare infatti è molto forte anche all’interno del porto, rendendo difficile il lavoro. Due sommozzatori si sono immersi per agganciare i cavi al peschereccio. Il timore è che una volta issato, il natante possa lacerarsi rendendo vano il lavoro. Il vento e le mareggiate complicano ulteriormente il quadro. La barca è stata agganciata e si è lentamente tentato di farla riemergere ma le operazioni procedono giocoforza a rilento.
Recupero peschereccio: operazioni complicate
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