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È in corso il progetto operativo nazionale (P.O.N) che permette al cuntastorie Mel Vizzi di insegnare a scuola. Sarà infatti come docente esterno all’istituto scolastico F. Giorgio e De Pasquali. Coadiuvato dalla docente Lia Nogara, in questo progetto denominato “Imparare rappando” trasmetterà alle nuove generazioni, nozioni ed esempi della propria tipica arte, la quale affonda le radici nella tradizione della cultura siciliana. Attraverso le varie espressioni dell’arte del cuntastorie, cercherà di dare agli alunni un esempio da seguire, affinché possano riuscire a creare qualche storia tra declamazione e ballata, componendo, illustrando, suonando. Sarà un compito arduo, quello di entrare in contatto con delle sensibilità, ma con la dovuta esperienza e maestria saprà gestire ciò che si verrà a creare, ovvero dei momenti di crescita, in cui l’arte sarà al centro di uno sviluppo anche emotivo, risalendo e nutrendo concetti che portano alle origini, alla radice del vissuto. Quotidianità dell’arte che pochi sanno svolgere. Inoltre citando a tal riguardo Sepulveda: “Il volto umano non mente mai: è l’unica cartina che segna tutti i territori in cui abbiamo vissuto”. In merito a tale incarico il cuntastorie licatese rilascia questo commento: “è entusiasmante, in quanto attraverso me avviene l’incontro tra culture e generazioni, tra il passato e il presente, con la speranza che attraverso occasioni come queste, un’arte e un passato, altrimenti in via di estinzione, possano ancora vivere veicolando attraverso i più appassionati fra questi ragazzi”.

Salvatore Cucinotta