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Il Licata si aggiudica il match al Biagio Fresina contro il Sant’Agata. Termina con il risultato di 1-2. Conquista quindi matematicamente la serie D. La quarta serie arriva sotto la guida di mister Campanella che ha avuto una buona gestione tecnico- tattica. Squadra dallo spogliatoio ben coeso. Dirigenza che con gli giusti innesti ha completato un organico già di una certa valenza.  Un plauso alla tifoseria che non ha fatto mancare l’apporto dimostrandosi il dodicesimo uomo in campo con una condotta esemplare. Buon avvio di marca gialloblu che nei primi minuti si fa sentire sotto porta ma è il Sant’Agata al nono minuto a mettere in allerta i licatesi. Guadagna un rigore. Valenti si rivela decisivo su Cicirello. Prosegue con pochi tatticismi il match e si registrano un paio di ammoniti nel giro di pochi minuti a testimoniare che la gara è sentita. Allo scadere, esattamente al 43’ dopo il palo di Testa, Assenzio insacca e porta in vantaggio il Licata. Riprendono i padroni di casa con Lo Giudice che da posizione defilata cerca la porta. Nella ripresa i gialloblu cercano di essere più incisivi e con buoni fraseggi si avvicinano nella metà campo avversaria ma il Sant’Agata sposta il baricentro e si avanti pareggiando i conti al 25’ del secondo tempo con Cicirello, dopo che Valenti aveva smanacciato un tiro da punizione. Il Licata non demorde e prova a reagire. Riesce  ad andare in nuovamente in vantaggio all’85’ con capitan Maltese che firma la rete che vale la promozione.

Salvatore Cucinotta