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E’ stato diramato il programma dei festeggiamenti patronali in onore di Sant’Angelo martire carmelitano. Le celebrazioni avranno inizio venerdì 26 aprile presso il Santuario Diocesano diretto da padre Angelo Pintacorona. Da venerdì 26 a martedì 30 Aprile, ogni giorno presso il Santuario verranno celebrate le Giornate di Riflessione: alle ore 18 l’Adorazione, il Santo Rosario e la Novena del Santo Patrono, alle ore 19 la Santa Messa con riflessioni sulla vita del Santo Martire. Il 4 maggio il tradizionale spostamento sull’altare maggiore della Chiesa di Sant’Angelo dell’urna reliquiaria da portare in processione. Giornata clou dei festeggiamenti sarà, come ogni anno, quella del 5 maggio. Alle 8,30 è prevista l’uscita dei ceri “Massari”, “Piana”, “Comuni” e “Pecorai”, alle ore 10 l’offerta devozionale dei doni da parte dell’Associazione “Pro S. Angelo” e la benedizione dei bambini votati al Santo, alle ore 11 la Santa Messa Solenne in onore del Santo Martire presieduta dal M. R. P. Roberto Toni O.Carm., Priore Provinciale della Provincia Italiana dei Carmelitani e concelebrata dal Clero e dai Padri Carmelitani alla presenza delle Autorità Civili e Militari e della comunità di Sant’Angelo Muxaro guidata dall’arciprete Don Giovanni Mangiapane e l’offertorio da parte del Terz’Ordine Carmelitano, alle ore 12:30 la Benedizione dei “muli parati” sul sagrato della chiesa. Nel pomeriggio alle ore 18:30 Santo Rosario e preghiere al Santo Martire Carmelitano, alle ore 19 la Santa Messa celebrata da Joseph Saliba O.Carm., Priore Provinciale della Provincia Maltese dei Carmelitani ed infine alle ore 20 Processione dell’Urna con le reliquie del Santo Patrono per le vie della città accompagnata dai ceri alla presenza del Clero Licatese e dalle Autorità Civili e Militari. Il 6 poi la giornata del ringraziamento che concluderà l’edizione 2018 dei festeggiamenti patronali in onore di Sant’Angelo martire, da sempre momento sentitissimo per tutta la città. A chiudere i festeggiamenti patronali sarà il Te Deum di ringraziamento a cui seguirà la riposizione dell’Urna alla presenza del clero e delle autorità. Quello di quest’anno è il 799° anniversario del Glorioso Martirio.