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Stato di agitazione per gli operatori ecologici del cantiere di Licata. Non è escluso uno sciopero imminente. “Chiediamo l’intervento dell’onorevole Pullara – le parole del portavoce Salvatore Centorbi – per chiarire la situazione del cantiere di Licata. Ci sono voci continue di un trasferimento del personale presso ditte esterne a cui si vuole affidare il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Chiediamo l’intervento prima che scoppi un’emergenza sanitaria e si possa fermare la raccolta. La richiesta nostra è quella di un tavolo tecnico per affrontare questo problema. Abbiamo forti dubbi sul nostro futuro – continua Centorbi – con un passaggio alle ditte esterne si prospetta un aumento dei costi del trenta per cento. Vogliamo garanzie sul nostro futuro occupazionale e sul pagamento dei nostri stipendi”.