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L’ultima seduta del Consiglio comunale è tornata ad evidenziare un problema già emerso in altre occasioni: la Giunta Bonfanti non ha una (chiara) maggioranza. Nella votazione sul regolamento IMU ha ricevuto il sostegno di soli sette consiglieri: il Presidente Romano, il vicepresidente Volpe, l’assessore (nonché consigliere) Spinelli, cui si aggiungono i consiglieri Incardona, Brancato, Aserio e Castronovo. Tra i consiglieri che possono considerarsi di maggioranza, dovremmo annoverare anche Tararà, ieri assente.

La proposta non è stata approvata tanto che alcuni consiglieri di opposizione, Vincenzo Pace e Calogero Alotto in particolare, hanno chiesto le dimissioni di Bonfanti e della sua Giunta. Tuttavia, se non c’è una chiara maggioranza, non sembra esserci neppure una chiara opposizione. Quest’ultima, infatti, non sembra essere in grado di sfiduciare il Sindaco, per la posizione ondivaga di alcuni consiglieri. Servirebbe, dunque, nell’interesse del Paese un chiarimento politico, utile anche a far comprendere ai cittadini la posizione di ciascuno dei propri rappresentanti.