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“Avevo dato disposizione di fare una squadra interna per il montaggio e lo smontaggio dei gazebo. In una lunga lettera articolata il dirigente Ortega mi ha risposto che con i pochi uomini a disposizione ci sarebbe voluto il triplo del tempo, congestionando il traffico per dieci giorni circa. Inoltre i costi di straordinario del personale interno sarebbero stati più elevati rispetto all’affidamento estero. Gli affittuari nel canone di affitto pagano una parte proprio per il montaggio e lo smontaggio, se non avessimo esternalizzato avremo dovuto aumentare il canone oppure rimetterci. La lettera non lasciava scelta. Con l’assessore Ripellino, il sindaco e il consigliere Augusto, avevano pensato di affidare i gazebo smontati, scomputare il costo del montaggio e smontaggio, ma era rischioso e alla fine si è deciso per l’esternalizzare”. Con questo intervento, l’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Pira ha spiegato perchè il servizio di montaggio e smontaggio degli stands espositivi della fiera di Maggio è stato esternalizzato.