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Come anticipato qualche giorno fa dal nostro portale, i campionamenti operati dalla Guardia Costiera dopo il riversamento nel mare della Playa hanno confermato che si trattava di liquido fognario.

Alle porte del ferragosto, periodo di massima affluenza per la fruizione del pubblico demanio e delle coste da parte dei bagnanti, continua senza soste il lavoro svolto dall’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Licata, a tutela dell’ambiente in genere e a salvaguardia delle aree marine costiere. Nelle scorse ore, personale militare dell’ufficio di polizia ambientale della Guardia Costiera di Licata, coordinato dal Comandante, il Tenente di Vascello (CP) Fabrizio Pilogallo, a seguito di un’attività d’indagine rinveniva una tubazione di grossa portata di origine fognaria in località Fondachello – Playa del Comune di Licata, da cui si riversava prodotto liquido maleodorante. L’attività di indagine in materia ambientale ha permesso di accertare, grazie alle analisi tecniche espedite
sul prodotto rinvenuto, la natura inquinante del refluo presente, riconducibile a prodotto fognario non depurato e la relativa contaminazione dell’ambiente marino costiero nonché l’origine del prodotto stesso. Immediato l’intervento di personale tecnico che, chiamato ad operare da parte dei militari, hanno isolato la tubazione ed evitato il perpetrarsi del relativo fenomeno di sversamento del refluo in questione.
Proseguono, intanto, i controlli ambientali da parte della Guardia Costiera al fine di consentire l’uso in sicurezza del mare e dell’arenile da parte dei bagnanti.