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Nuovo probabile sbarco fantasma sulle coste licatesi. La certezza assoluta non c’è ancora ma diversi elementi vanno in questa direzione. C’è il “corpo del reato”: una piccola imbarcazione notata in vari punti della costa a distanza di poche ore: dapprima nei pressi della Foce del Fiume Salso e successivamente (come documentato da Mareamico Agrigento con la foto a corredo di questo servizio) all’interno di un deposito nell’area portuale di Marianello. Che possa essersi trattato di uno sbarco fantasma lo testimonia anche il fatto che all’interno del natante è stato rinvenuto un motore e diversi indumenti. Sul fatto indaga la Capitaneria di Porto che sta cercando riscontri sull’effettiva natura del presunto sbarco. E’ verosimile pensare che, qualora si tratti davvero di un approdo di clandestini, il barchino sia stato utilizzato solo per l’ultima parte della traversata e che ad accompagnare il natante in pieno Canale di Sicilia possa essere stata una nave madre come già documentato decine di volte in passato.