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Il festival del folklore internazionale del mandorlo in fiore, una delle manifestazioni più importanti che accompagna la città di Agrigento da ben 73 anni, ha terminato con entusiasmo questa edizione, accompagnata da interpretazioni autentiche ed esaltanti, espressioni artistiche e musicali di gruppi folklorici, patrimoni immateriali dell’Unesco.
Ospite d’onore alla conduzione dello spettacolo finale al tempio della Concordia, Susy Blady, conduttrice televisiva italiana, che ha chiamato sul palco la Georgia, vincitrice di questa settantatreesima edizione.
I Georgiani hanno convinto per la loro rappresentanza del senso e del valore del proprio patrimonio culturale, nonché la loro capacità di sapersi relazionare e comunicare col pubblico agrigentino.
Il prenio “Assostampa” invece, è stato assegnato al gruppo dell’Argentina, premiato dal rappresentante Gero Tedesco, che ha precisato che il premio “Ugo Recapriata” sia il più antico della festa del mandorlo dal 1968, dopo ovviamente il tempio d’oro.
Quest’anno il festival del Mandorlo in fiore faceva parte dell’anno europeo della cultura, dove presente e passato si incontrano nella suggestiva cornice della valle dei templi, dove si assiste alle esibizioni conclusive dei vari gruppi che salutano e ringraziano la valle agrigentina.

Federica Balistreri