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Conferenza stampa ScrimaliCome ogni estate arrivano puntuali le lagnanze legate ai ritardi sulla erogazione dell’ acqua da parte della Girgenti Acque. Otto o dieci giorni l’intervallo di tempo necessario per ricevere il prezioso liquido. Non arrivano risposte di nessun genere dall’ Amministrazione comunale nemmeno presentando delle interrogazioni da parte di consiglieri comunali. In compenso leggiamo di dichiarazioni che poi dopo aver completato la sostituzione delle condotte idriche avremo acqua 24 ore su 24. Ci chiediamo: ma se Sicilacque ha collegato Licata con tre dighe importanti come la Ancipa, la Fanaco e la Garcia come è mai possibile che noi si rimanga a secco per così tanto tempo? Ma è mai possibile che “I signori dell’acqua” debbano penalizzare solo o soprattutto la città di Licata appena si verifica un qualche disservizio in giro? Oppure ciò è dovuto alla nuova “primavera” sbocciata tra la nostra Amministrazione comunale ed il Gestore Unico. L’anno scorso abbiamo seguito un percorso lungo e meticoloso per inchiodare il Gestore Unico alle sue responsabilità soprattutto per quanto attiene la gestione del depuratore. Non è del tutto chiaro come questa amministrazione abbia ridato al Gestore Unico la possibilità di continuare a dire e scrivere cose che saranno in continuità con il vecchio detto, “Io me la canto ed io me la suono”. Il risultato attuale è che i licatesi imprecano e non sanno nemmeno a causa di che cosa non possono mettere la pentola sul fuoco se non con acqua minerale. Lo vedremo domani se avremo l’ acqua 24 ore al giorno, vogliamo l’ acqua che ci serve oggi e senza scuse platoniche e non credibili.

Calogero Scrimali – consigliere comunale