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In vista della manifestazione pubblica “No Triv Licata”, indetta dal coordinamento del movimento cittadino, il Sindaco Giuseppe Galanti ha disposto le norme per la disciplina del traffico nelle zone che saranno direttamente interessate dalla suddetta manifestazione. Per tali motivi, per il 12 Gennaio sono state disposte: l’istituzione del divieto di transito al passaggio del corteo, nei seguenti tratti urbani costituenti l’itinerario del corteo: piazza Attilio Regolo, via Generale Dalla Chiesa, Corso Umberto I (sino alla rotatoria), Corso Serrovira, via Gaetano De Pasquali, via Mazzini, corso Re Capriata, corso Roma, piazza Progresso. L’istituzione del divieto di sosta con rimozione, in piazza Progresso dalle 9 a fine manifestazione. La manifestazione, peraltro stabilita nel corso di uno degli ultimi incontri tenutesi al Palazzo di Città, con la totale adesione dell’Amministrazione comunale, avrà inizio con assembramento, alle ore 9 in piazza Attilio Regolo, per poi dare vita ad un corteo che si svilupperà lungo l’itinerario sopra indicato con conclusione in piazza Progresso dove è stato allestito un apposito palco per dare spazio a quanti vorranno intervenire a sostegno della città di Licata contro la realizzazione del piano di trivellazione lungo la costa siciliana.

E’ stato disposto inoltre il divieto di vendita e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, nonché la vendita per asporto di bevande contenute in bottiglie e bicchieri di vetro e lattine, alle attività di commercio artigianali e di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, dalle ore 7 a fine manifestazione in occasione del corteo indetto “contro le trivellazioni in mare”, nelle aree pubbliche interessate dallo svolgimento di tale evento e nelle immediate vicinanze delle stesse. Il provvedimento rientra nella più ampia attività di rafforzamento delle misure di prevenzione per il mantenimento dei livelli di sicurezza, già disposte dalle competenti autorità sia a livello nazionale che internazionale, nonché per la tutela dell’incolumità dell’ordine e della sicurezza pubblica e della vivibilità urbana. Resta fermo il divieto assoluto di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche ai minori di 18 anni o a persona che appaia in condizioni di manifesta alterazione. Il divieto è rivolto a quanti esercitano attività di somministrazione di alimenti e bevande, autorizzate anche in forma temporanea; sulle proprie pertinenze esterne private; sulle pertinenze esterne sul suolo pubblico, anche se debitamente autorizzate e attrezzate con pedane, gazebo e simili; Alle attività artigianali autorizzate alla vendita di bevande; Alle attività di commercio di prodotti alimentari nelle serate di apertura straordinaria; Agli operatori del commercio su aria pubblica; ed in genere a tutte le forme speciali di commercio che consentono la vendita di bevande alcoliche e superalcoliche.