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Il Licata fa risultato strappando i tre punti al C.U.S Palermo. 2-1 al Liotta e si posiziona nella parte alta della classifica a pari punti con Mazara e Canicattì oggi vittorioso proprio a Mazara. Partita a tratti equilibrata, interrotta più volte per gioco duro che ha portato a delle ammonizioni anche per protesta, evitabili. Gialloblu che prediligono le fasce come manovra di gioco e giallorossi pronti ad agire in contropiede o da calcio piazzato. Arriva alla mezz’ora del primo tempo la rete che sblocca il match, dopo un calcio d’angolo respinto dalla difesa, il gol che vale il prezzo del biglietto è di Testa che sfrutta le sue doti tecniche colpendo in acrobazia. L’altra rete nel secondo tempo porta la firma di Cannavò, servito bene con un cross da Convitto, portando il Licata sul 2-0. A metà della ripresa i padroni di casa complicano un po’ le cose, retropassaggio che costa caro, con il portiere Valenti che sbagliando un disimpegno prende con le mani fuori dall’aerea di pertinenza. Dunque si fa espellere con conseguente calcio di punizione bene eseguito da Bognanni che accorcia le distanze. Nulla ha potuto Di Paola entrato al posto di Convitto. Poi è stato sul finire un assedio vano del C.U.S.

Salvatore Cucinotta