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“L’esonero dell’ingegner Ortega a Licata è una pessima notizia, ma non una sorpresa. Dopo la cacciata del sindaco Angelo Cambiano e l’arrivo di questa nuova amministrazione, purtroppo, era solo questione di tempo. A Ortega, come abbiamo sempre fatto, confermiamo tutta la stima e la riconoscenza per l’ottimo lavoro svolto per ripristinare la legalità violata”.

Così si esprimono in una nota congiunta Stefano Ciafani e Gianfranco Zanna, rispettivamente presidente nazionale e siciliano di Legambiente, nel commentare la decisione del Consiglio comunale di revocare tutti gli incarichi al capo dell’Ufficio tecnico responsabile della demolizione di centinaia di abusi edilizi lungo la costa.

“L’amministrazione in carica non ha mai lasciato alcun dubbio rispetto al proprio orientamento, basti pensare che il sindaco Galanti ha pensato bene di nominare suo consigliere politico il portavoce degli abusivi che aveva guidato le barricate contro le ruspe nell’aprile del 2016. Ci auguriamo che la Procura della Repubblica di Agrigento costringa l’attuale amministrazione a continuare l’attività di demolizione, rendendo vani gli sforzi di coloro che stanno tentando con ogni mezzo di salvare le case illegali insanabili”.