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Anche l’ex assessore Licata D’Andrea si unisce all’appello di Biondi: Annalisa, Carmelo, Angelo e Sindaco, tutti uniti attorno ad un tavolo per salvare la città.

Ne avevo parlato qualche settimana fa con Angelo Biondi, stimolato da quello poche riga scritte da quel giovane laureando licatese Giovanni Mule’, e ritengo sia l’unica strada da percorrere.

E’ bene fare una riflessione ed un accurato appello ai nostri illustri concittadini licatesi, che oggi ricoprono un ruolo di rilievo decisionale nelle istituzioni europee, regionali e nazionali e comunali. Vorrei farlo con la massima umiltà, con la massima moderazione e nella convinzione che è l’unico percorso di buon senso che può portare beneficio alla nostra città, ma anche dare un risultato al lavoro incessante che ogni giorno ognuno di loro svolge in maniera disgiunta.

Vorrei rivolgermi ad Annalisa Tardino, Carmelo Pullara, Angelo Galanti, Angelo Cambiano e Sindaco.

Proviamo a fermare un po’ le bocce, mettete da parte gli attriti e i risentimenti. Stiamo assistendo ad un tremendo svuotamento della nostra città da parte di tanti giovani, da parte dei nostri amati figli, da parte di intere famiglie, che sta determinando la nostra sconfitta come adulti, come genitori, come persone, svuotando la nostra città, dalle mille potenzialità, di contenuti, vivacità e progettualità.
Abbiamo oggi una occasione straordinaria, avere dei concittadini licatesi capaci e vogliosi di dimostrare di saper fare che ricoprono posizioni di rilievo nel parlamento Europeo, nel parlamento Regionale, nell’esecutivo nazionale. Non è mai accaduto nella storia della nostra città che si presentasse una situazione così favorevole. Vi invitiamo a mettere da parte ogni attrito, ogni divisione di partito, ogni incomprensione, facciamo appello alla vostra storia di persone per bene, quali siete, vi proponiamo a sedervi attorno ad un tavolo che abbia funzione programmatica e progettuale e che vi veda UNITI PER LICATA. Cara Annalisa, Caro Carmelo, caro Angelo, caro Sindaco, dobbiamo provarci, definiamo 3-4 obiettivi a breve termine, quali per esempio la realizzazione di un lungomare cittadino che lasci con il fiato sospeso i turisti che arriveranno, progettiamo il restyling ed il rilancio turistico-commerciale del nostro centro storico, che dovrà essere il cuore pulsante della città, decidiamo il futuro del nostro porto turistico, attualmente in un stato commissariale, progettiamo il recupero delle periferie e servizi all’avanguardia delle nostre splendide spiagge.
Definiamo anche qualche obiettivo a medio-lungo termine. Ad esempio, progettiamo la nascita di un laboratorio culturale e legato al mondo delle start-up che abbia Licata come centro focale, per gettare le basi, in prospettiva, riavere i nostri figli con noi e ipotizzando il ripopolamento della nostra splendida citta’. Chiamate a partecipare a questo tavole, con idee e contributi, i più illustri giovani laureati licatesi che oggi sono fuori, ma che sono sicuro risponderanno al vostro autorevole appello, provate a coinvolgere università, istituzioni.
VOI INSIEME POTETE, SE NON LO FATE, SE NON LO FACCIAMO ADESSO, non succederà mai più.
Da soli, disgiunti, non ce la farete mai, TUTTI insieme, siamo sicuri, che ci si può provare. A questo tavolo dovrà partecipare, assolutamente, anche il Sindaco. Mettete da parte attriti ed incomprensioni. Vi preghiamo di rispondere a questo appello.

Massimo Licata D’Andrea – Ex assessore Sport, Turismo e Spettacoli