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Termina a reti bianche la gara di alta classifica tra Licata e Sant’Agata, disputata oggi al Dino Liotta gremito per l’occasione. Il risultato finale di 0-0 non rispecchia ciò che si è visto in campo. Avvio promettente per entrambe le squadre che non fanno in tempo a prendere le misure. Messinesi si fanno avanti con due tentativi fuori dallo specchio delle porta. Da lì i gialloblu reagiscono e giostrano sulle fasce per arrivare alla conclusione. Nella ripresa l’undici di mister Campanella è più propositivo attaccando a pieno organico, costringendo il Sant’Agata a giocare in contropiede. Solo al 52’ una carambola porta Costa a segnare ma è fuorigioco. Pochi minuti dopo al 59’ Testa inventa, lunga falcata disorientando l’avversario, giunge in aerea e viene atterrato. Giusta la decisione dell’arbitro che indica il dischetto. L’estremo difensore però salva il risultato negando a Cannavò la rete del vantaggio. Da lì i padroni di casa non si lasciano scoraggiare e si fiondano in avanti dettando le regole del gioco con una manovra offensiva, ma è attenta la retroguardia. Messinesi che al 79’ rimangono in dieci per doppio giallo a Mantovano. Stessa sorte all’83’ per Cappello del Licata, espulso dalla panchina. Nonostante l’inferiorità numerica dei messinesi il Licata non trova la rete con parecchi assalti nei minuti finali. Considerato che il Canicattì si impone in casa con un punteggio tennistico, adesso il Licata si trova in seconda posizione a 31 punti, ad un punto dal Canicattì nuovo capolista.

Salvatore Cucinotta