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Dopo i sopralluoghi effettuati nei giorni scorsi unitamente ai tecnici dell’Ufficio di Protezione Civile Comunale e dell’esperto del Sindaco, Salvatore Licata, l’Assessore alla P.I., Violetta Callea, ha incontrato il prof. Giuseppe Malfitano, nella qualità di delegato della Dirigente Scolastica del Liceo Classico, Scientifico e Psicopedagogico “V. Linares”, Rosetta Greco, insieme alla Dirigente scolastica del Geometra ed Istituto Professionale “Ines Giganti Curella” (che comprende anche il plesso “E. Fermi”), Amelia Porrello, al fine di dare seguito a quanto indicato dalla circolare dell’Assessorato Regionale alla P.I., con la quale è stata comunicata la disponibilità finanziaria di 107.791.473,34 euro per la rimozione e lo smaltimento di manufatti in cemento amianto dalle scuole e dagli ospedali dell’isola.
Considerato che la gestione degli Istituti Scolastici delle Scuole Superiori è di pertinenza del Consorzio Provinciale, l’incontro è servito per capire se le Istituzioni scolastiche di secondo grado si erano già mosse con la Provincia per chiedere l’intervento dei tecnici preposti.
Dal delegato della dirigente del Liceo “Linares” si sono avute rassicurazioni che nei tre plessi di loro pertinenza non vi è traccia di manufatti in cemento amianto, ed il sopralluogo è stato già effettuato dal loro responsabile della sicurezza; la documentazione, peraltro, è stata già inoltrata agli uffici provinciali preposti, per le eventuali successive ricognizioni.
Per quanto attiene invece l’Istituto “ E. Fermi” la Dirigente ha già provveduto a sollecitare l’intervento dei tecnici provinciali per arrivare a censire eventuale presenza di amianto. In quanto all’Istituto “Filippo Re Capriata”, l’incontro si terrà a fine agosto o nei primi giorni di settembre.
“Dopo aver conferito con il dirigente scolastico dell’istituto “F. Re Capriata”, dichiara l’assessore Violetta Callea – avremo il quadro completo sulla mappatura dell’amianto di tutti gli edifici scolastici delle scuole di ogni ordine e grado presenti in città, in considerazione del fatto che se anche la competenza di gestione degli istituti superiori è dell’ex Provincia, i ragazzi che le frequentano sono ugualmente i nostri figli, motivo per cui chiediamo che la sicurezza sia garantita a tutti”.