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Per il secondo anno consecutivo il Giorno della Memoria presso l’Istituto “F. Re Capriata” di Licata, viene vissuto in modo particolare. Anche per il 2020 è stato bandito un concorso sui Diritti Umani e Shoah, rivolto alle classi terze della scuola secondaria di primo grado ed il tema da affrontare è stato: “Dignità e Memoria: La Shoah”. Il 31 Gennaio presso l’auditorium del Filippo Re Capriata erano presenti: il Sindaco Dott. Giuseppe Galanti e i Dirigenti scolastici: Dott. Maurizio Buccoleri, Dott. Francesco Catalano, Dott. Sergio Coniglio, Dott. Maurilio Lombardo.
In una cornice festosa ma con lo sguardo alla “Memoria”, i ragazzi, grazie ai loro lavori, hanno insegnato molto a tutti i presenti ed in particolare a “NON DIMENTICARE”.
Ma quello che più ha colpito è stata la partecipazione dei ragazzi con disabilità, che hanno spiegato i lavori ai quali hanno collaborato e che sono stati premiati.
Non è stata una solita giornata di circostanza ma speciale perché non può essere dimenticata, si è visto il lavoro dei docenti, la voglia degli alunni ad essere creativi e soprattutto ad essere “Memoria”.
Il Sindaco ha consegnato i premi e per la seconda volta il primo premio è stato assegnato alle classi 3^ E e 3^ F del plesso “S. Quasimodo”, il cui lavoro: un video, un campo di calcio, i cui giocatori sul retro delle maglie hanno scritto: “Mai Più Shoah” e uno striscione in stoffa con su scritto “SIAMO TUTTI ANNA FRANK”, con la seguente motivazione: “per aver espresso il valore dello sport quale strumento per “non dimenticare” e per dare “un calcio” a tutte le forme di discriminazioni, oggi, purtroppo, presenti nello sport” ; il secondo premio è stato assegnato alla classe 3^A del plesso “G. De Pasquali“ , per aver prodotto un video “ha un forte richiamo alle leggi razziali del 38 e all’art. 3 della Cost. italiana ed è da premiare anche la collaborazione corale della Classe”; il terzo premio è stato assegnato alla classe 3^A della “G. Marconi” per il dipinto su tavola “per il suo richiamo alla libertà dall’oppressione”.
Il plesso “A. Bonsignore“ ha partecipato con la lettura di alcuni stralci del discorso della senatrice Liliana Segre al Parlamento Europeo, del quale ha colpito il riferimento “alla farfalla gialla che vola sopra il filo spinato”. Ed è stata una ragazza, Francesca Cellura, della classe VAAFM del Capriata a dipingere la “farfalla gialla” con tante altre farfalle che volano sul filo spinato “essere sempre quella farfalla gialla che vola sopra i fili spinati”.
Ha coordinato i lavori il Prof. Giuseppe Glicerio.
I lavori verranno recapitati a Liliana Segre e al Ministero dell’Istruzione.