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10461730_230900590452326_1480411929683493036_nL’assenza dei raccoglitori dei rifiuti contribuisce a rendere ancora più complicata la condizione delle spiagge licatesi. Il secondo week-end tipicamente estivo ha visto riversarsi in spiaggia tantissimi bagnanti. Il risultato del day after a livello di presenza di rifiuti sugli arenili è stato notevole a vista d’occhio. Marianello e la Poliscia le zone messe peggio con i cumuli che, rispetto alla scorsa settimana, sono cresciuti in maniera evidente. In nessuna spiaggia libera sono presenti batterie di cestini raccogli rifiuti con gli inerti che vengono abbandonati in alcuni angoli delle spiagge e lì rimangono. Va sottolineato lo scarso senso civico di una parte degli utenti ma il servizio di pulizia serve senza dubbio. Se a Marianello la spazzatura è rimasta tra la sabbia, alla Poliscia il cumulo si è formato a ridosso del guard rail divisorio tra la strada e il costone roccioso che si affaccia sulla spiaggia. L’attuale condizione non potrà permanere per tutta l’estate. Il rischio sarebbe quello di trasformare gli arenili in discariche a cielo aperto. Nei segmenti di spiaggia sottoposti a concessione, dove il servizio di pulizia e vigilanza è garantito dai gestori degli stabilimenti balneari, la condizione della sabbia è invece impeccabile.