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bruna rosario (Small)Nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale sul punto della così detta privatizzazione dei servizi cimiteriali il consigliere di Autonomia Palmese Rosario Bruna non aveva preso la parola. Nel comunicato, che riportiamo integralmente, Bruna spiega la sua posizione.

“Sento l’obbligo di intervenire, onde evitare inutili sciacallaggi politici, contro chi, come me, ha ritenuto non intervenire in consiglio comunale per la questione riguardante la possibilità di privatizzare il cimitero comunale, o meglio di affidarne la gestione dei servizi in projet financing, non perché fosse d’accordo, ma perché lo ha ritenuto inutile visto che all’unanimità sarebbe passata se la mozione fosse stata posta ai voti.

Le notizie circolanti in paese risultano tendenziose e prive di fondamento.

Affermo, quindi, in maniera ferma e decisa che ai populismi e alle frasi di effetto contano i fatti e le prese di posizioni con i voti in consiglio comunale e non con gli interventi in esso, soprattutto, quando questi, sono fatti, esclusivamente, per una sorta di “pupiamento” quando la sala è piena di parte della cittadinanza interessata a quel preciso problema oggetto della discussione.

Allora, è giusto far sapere alla città che il consigliere comunale Rosario Bruna è contrario ad ogni forma di privatizzazione, come tutto il consiglio del resto, di beni comuni come può essere il cimitero comunale.

Allo stesso tempo ritiene che il cimitero comunale va sistemato secondo i crismi che il luogo impone e si ritiene disponibile al confronto con l’amministrazione per vagliare e discutere eventuali iniziative che potrebbero portare un miglioramento dei servizi. Servizi che, ribadisco, devono rimanere nelle mani del comune”.