Pubblichiamo una nota del Presidente della Commissione Bilancio e Finanze Calogero Scrimali.
Come al solito Sindaco e Giunta predicano bene e razzolano male. Non possiamo non notare e rappresentare ai cittadini che gli stessi vogliono assumere, sia con contratti a tempo determinato che a comando, figure dirigenziali che aggraverebbero le già scarse e traballanti casse comunali di ulteriori costi che le stesse non possono sopportare perché oramai vicine al collasso. Ci chiediamo e gli stessi cittadini si chiedono, ma forse non esistono all’interno della pianta organica comunale risorse interne con i requisisti necessari per ricoprire detti ruoli? Certo che sì, esistono e come, e con esse si risparmierebbero un bel quantitativo di soldi, soldi che poi verranno meno per la stabilizzazione dei precari storici. Stesso ragionamento per quanto attiene la figura dello specialista, di categoria D, rappresentata in maniera ancora più corposa all’interno della pianta organica comunale e proprio per questo non si capisce il perché doverla far venire dall’esterno. Noi auspichiamo, anzi chiediamo con una certa insistenza, una maggiore avvedutezza e parsimonia nelle spese che l’Ente viene chiamato a sostenere, pur nella condivisione che le posizioni vadano coperte. E’ sempre un fattore incentivante la valorizzazione di risorse interne, quando presenti, se soprattutto comportano anche un risparmio di spesa in un momento in cui anche la Corte dei Conti ci sollecita di farlo, ma sindaco, giunta e Revisori dei Conti non tengono minimamente in conto. Pensiamo sia inconcepibile lamentarsi delle condizioni finanziarie in cui versa il Comune e contemporaneamente prevedere spese che potrebbero benissimo essere più contenute. Molti cittadini non capirebbero ed altri, ancora meno, approverebbero tali decisioni.
Il Presidente Commissione Bilancio e Finanze – Calogero Scrimali
