Riceviamo e pubblichiamo una nota del coordinamento locale del Nuovo Centro destra.
Il sottosegretario all’agricoltura On. Giuseppe Castiglione, assieme all’On Vincenzo Fontana e Angelo Bennici, ha incontrato gli agricoltori di Licata per affrontare le problematiche causate a seguito della tromba d’aria che il 10 ottobre scorso ha distrutto molte aziende agricole presenti sul territorio licatese; lo stesso, a seguito di un lungo colloquio con la rappresentanza degli agricoltori, ha assicurato l’appoggio del Governo Nazionale per una veloce ricostruzione delle strutture. L’On. Castiglione, premesso che più volte è stato contattato dal Sindaco del Comune di Licata Angelo Cambiano (oggi molto vicino alle posizioni del NCD), in merito alle questioni di cui sopra, ha preso atto che la giunta regionale ha approvato il riconoscimento dello stato di emergenza e la richiesta di stato di calamità da inoltrare al Consiglio dei Ministri per il territorio della provincia di Agrigento; in particolare il sottosegretario ha preso visione della documentazione sviluppata dai tecnici dell’assessorato agricoltura e foreste della regione, dal quale si evince che il 10 ottobre 2015 la calamità naturale ha prodotto circa 7 milioni di euro di danni e in ragione di ciò ha dato la sua massima disponibilità a fare ratificare in tempi brevissimi lo stato di calamità naturale da parte del Governo Nazionale. Infine, a conclusione di questo importante incontro, il sottosegretario all’agricoltura, esprimendo la propria solidarietà agli agricoltori di Licata e alle loro famiglie, ha aggiunto che l’impegno del NCD e quello dell’esecutivo nazionale sarà finalizzato a trovare le misure necessarie ad accelerare il processo di ricostruzione delle aziende colpite dall’evento calamitoso, anche attraverso il supporto della Protezione Civile, la quale ha già provveduto ad effettuare un sopralluogo sul territorio.
NCD Licata
