Pubblicità

Alcuni iscritti del Pd di LicataRiceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa emesso dal neo eletto segretario del Circolo Pd “Raimondo Saverino” Massimo Ingiamo.

A seguito della notizia pubblicata sul giornale “La Sicilia” di ieri, secondo cui già dallo scorso 23 ottobre Trenitalia ha interrotto ogni servizio passeggeri sulla linea ferroviaria Gela – Licata – Canicattì, perché la sera prima un convoglio “diagnostico” ha riscontrato ben trentacinque «punti critici»  (tratti di binario dove cioè la circolazione dei convogli era a rischio), il Partito Democratico di Licata denuncia il disinteresse di Fs per questo territorio. La sospensione del servizio viene annunciata come provvisoria, in attesa di effettuare i lavori di manutenzione e ciò nonostante testimonia lo stato di abbandono della linea ferroviaria e l’assenza di attenzione verso una infrastruttura che molto potrebbe significare per Licata. Appena qualche settimana fa il Pd e l’intero Consiglio Comunale, hanno detto no a quell’aeroporto che più che una risorsa rischiava di essere una beffa, ma su quali infrastrutture poggia il progetto di sviluppo di questa città? Il Pd con forza e unitariamente al sindaco Angelo Balsamo conduce la battaglia per salvare il punto nascite e condivide la valutazione sull’aeroporto, ma questo non impedisce di chiedere al sindaco, che ha l’onere di governare e di IFindicarci dove vuole portare la città per il futuro, qual è il progetto di sviluppo di questa città e su quali infrastrutture intende poggiarlo. Il Pd ricorda  che con l’apertura dell’aeroporto di Comiso e il finanziamento della Ragusa-Catania, la provincia di Agrigento (la zona centromeridionale sicula in particolare) è passata da penultima ad ultima provincia per tasso di infrastrutture: 0 km di autostrade; l’aliscafo per Malta ormai perduto; la SS 115 e le altre SS con requisiti e standard di sicurezza al limite della legalità.  Già in occasione della discussione sull’aeroporto denunciammo la necessità di potenziare la viabilità, ma come non ricordare che il treno potrebbe essere una alternativa al traffico su gomma e rappresentare una via di sviluppo concreta e sostenibile. Il Pd, nel denunciare con forza il disinteresse di Fs non solo per Licata, ma per tutto il territorio centromeridionale siculo, invita il sindaco Angelo Balsamo a non farsi trascinare solo dentro le legittime battaglie a difesa dell’esistente ma ci dica cosa vuole fare per il futuro, per lo sviluppo di questa terra, ci dica qual è l’alternativa all’aeroporto e quali sinergie intende mettere in campo per realizzarla.

Massimo Ingiaimo – Segretario Pd Licata