Pubblicità

HPIM4149A seguito dell’iniziativa intrapresa dal sindaco Angelo Balsamo, nella tarda mattinata di oggi, presso la sala consiliare del Palazzo di Città, si è tenuto il programmato incontro per discutere del problema legato ai collegamenti di Licata e del suo hinterland con l’aeroporto di Comiso. All’incontro, presieduto dal Sindaco Balsamo, oltre al Presidente del Consiglio comunale, Saverio Platamone e ad alcuni consiglieri comunali, hanno partecipato il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo, T.V. Luca Montenovi, i sindaci  dei Comuni di Camastra Cascia, e Palma di Montechiaro, Pasquale Amato, gli assessori Carmelo Pitrola e Giovanni Lentini di Ravanusa, Franco La cagnina di Riesi e D’Aleo di Gela; l’ing. Vincenzo Pacetto dell’Assessorato Regionale Infrastrutture, Mobilità e Trasporti, il dottor Antonio Conticello di Trenitalia – sede di Palermo; l’ing. Massimiliano Campanella – Capo sezione Anas di Agrigento, e i rappresentanti delle aziende Etna trasporti, Sais e Sal. Non hanno partecipatoall’incontro il Sindaco di Comiso, Spataro e il direttore della Società Aeroporto di Comiso, Dibennardo, che mentre stavano per venire a Licata sono stati costretti a tornare indietro per il sensibile aumento di traffico aereo registrato all’aeroporto ragusano a causa della chiusura di quello di Catania. Dopo un’analisi della situazione attuale relativa ai collegamenti su rotaie e su gomma, di Licata e dei centri viciniori con l’aeroporto comisano, fatta dal sindaco Balsamo, e sulle necessità di intervenire nel più breve tempo vertice viabilità 2possibile per migliorare i collegamenti puntando sullo sfruttamento delle infrastrutture già esistenti, sono intervenuti i rappresentanti di Trenitalia e dell’Anas, nonché delle aziende di trasporto presenti,  che hanno dato la loro disponibilità ad accogliere le richieste fatte, alla luce della valutazione delle realtà di recente emerse, dell’attuale piano regionale dei trasporti e delle disponibilità della Regione ad accogliere le varie richieste che le perverranno sia da Trenitalia che dalle aziende di trasporto, anche alla luce della normativa vigente (risalente al 2005) che disciplina la materia in tema di trasporto. Da parte dei sindaci e dei rappresentanti dei Comuni, per quanto concerne la necessità di apportare una modifica alla suddetta norma, per adeguarla normativa alle nuove esigenze derivanti non solo dall’apertura dell’aeroporto di Comiso, ma di diverse altre strutture ricettive, archeologico – monumentali, il porto turistico di Licata, lo sviluppo economico dell’intero comprensorio, il porto turistico di Licata, ed altre che individuano proprio nel decollo dell’aeroporto di Comiso il punto di partenza per il definitivo rilancio dell’intera area, hanno deciso di tornare a rivedersi concordare una linea d’azione comune per il coinvolgimento delle proprie deputazioni regionali  e per ogni altra iniziativa possibile al raggiungimento dell’obiettivo del miglioramento dei collegamenti  con la struttura aeroportuale ragusana.