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2uemxkmAl Dino Liotta torna il derby. Una volta era Licata-Gattopardo. Oggi il clàsico della Sicilia del Sud è Licata-Polisportiva Palma, dal nome della nuova squadra di Palma di Montechiaro. Era una partita accesa quarant’anni fa, prima della scalata del Licata alle serie superiori, fino al calcio nazionale, alla serie B, alla partita di Coppa Italia giocata e persa (2-0) con il Milan di Sacchi.

Ci si accontentava di poco allora, di un derby su terra battuta i cui protagonisti erano i licatesi Incorvaia, Gueli, Grillo, Amato e i palmesi Marino e Scalpello. Partite che lasciavano il segno. In campo e in tribuna. Dove i tifosi arrivavano spesso alle mani e allo scontro fisico di massa.

Rivalità mai sopita tra le due squadre e le due città vicine, e ancora viva oggi tra i gialloblù del presidente Bruno Vecchio e la nuova Polisportiva palmese, erede della vecchia Gattopardo. Prima di questo derby, un’altra partita molto sentita dalle rispettive tifoserie era Licata-Empedoclina, negli anni Sessanta. Anche questa una partita di scontri furiosi in campo e fuori, durante e dopo l’incontro.

Il Dino Liotta era sempre pieno e il tifo caloroso. Erano gli anni in cui, soprattutto quelli degli incontri con l’Empedoclina, si cominciava ad andare allo stadio con la radiolina per seguire la serie A e dare una prima occhiata alla schedina.

Di tempo ne è passato. Il calcio è cambiato. Ma certe partite, come quella di domani (andata di Coppa Italia) con la Gattopardo – è ancora con il vecchio nome che vogliamo chiamare la squadra di Palma – riaccendono ricordi ed emozioni.

(g.c.)