Pubblicità

1382443145894_CartabellottaA seguito del documento diffuso ieri dai gruppi consiliari  Noi”, “Insieme per Licata” e “Forza Italia”, con il quale è stato chiamato in causa per avere affidato, a titolo gratuito per 30 anni ad una cooperativa due immobili comunali, il Commissario Straordinario Dario Cartabellotta, così replica:

“Il progetto di finanza è finalizzato alla costruzione di edifici destinati a residenze per disabili. È bene precisare che le amministrazioni comunali hanno l’obbligo, imposto dalla legge oltre che quello morale, di provvedere al pagamento delle spese per il ricovero dei soggetti svantaggiati. La cooperativa ha proposto al Comune di Licata, di costruire a proprie spese le residenze che diventeranno di proprietà dell’amministrazione a conclusione del periodo di gestione. Un amministratore valuta le proposte nell’esclusivo interesse della Pubblica amministrazione,  e questa proposta di progetto di finanza consente sia un arricchimento del patrimonio comunale, sia l’apertura di un cantiere in un momento in cui non vi sono in corso realizzazioni di opere pubbliche. Queste – conclude il  Commissario Straordinario – sono le considerazioni che hanno portato l’amministrazione comunale ad avviare le procedure per la dichiarazione di pubblico interesse, nella speranza che l’iniziativa non rimanga isolata ma che altri imprenditori avviino procedimenti di finanza di progetto, magari per la realizzazione di opere pubbliche rimaste non completate”.