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Code e attese interminabili davanti agli uffici della società di riscossione dei tributi comunali. Una sessantina di persone, esasperate dalla lunga attesa, si sono recati a Palazzo di Città per incontrare il sindaco e l’assessore Cellura. Alla base del disservizio un guasto tecnico comunicato in ritardo dalla società di riscossione.

Ecco la nota dell’amministrazione comunale. “E’ impensabile costringere i cittadini ad ore di attesa che potrebbero essere benissimo evitati”. Così l’Amministrazione Comunale si esprime nei confronti della società di Riscossione che ha in concessione il Servizio Tributi del Comune di Licata. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la chiusura dello sportello di Licata, a causa di una rottura del server, non segnalata né all’Amministrazione comunale ma soprattutto non segnalata alla cittadinanza, che, esasperata, è stata ricevuta sia dal Sindaco Angelo Cambiano sia dall’Assessore ai Tributi Luigi Cellura.
Sin dalle prime ore del mattino, infatti sono state segnalate numerose persone che si erano messe in fila senza alcuna segnalazione della forzata chiusura dello sportello. Sono stati lamentati altri disservizi quali le poche ore di apertura degli sportelli, la scarsa professionalità degli operatori del front office, l’incapacità di una gestione efficace delle code. L’amministrazione ha preso atto delle segnalazioni e sta già operando in funzione di un servizio più efficiente, soprattutto in vista della scadenza della concessione prevista per il 31/12/2017. Sin da martedì 2 maggio sarà assicurata l’apertura anche pomeridiana per martedì e giovedì, dalle 9 alle 17″.