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Nel solco della tradizione la via tracciata dall’assemblea comunale della Cna, svoltasi mercoledì presso la sede di via Bengasi. Piero Caico è stato rieletto per acclamazione dall’assemblea dei soci, che hanno eletto anche il nuovo direttivo, di cui fanno parte: Salvatore La Rocca, Giuseppe Patti, Giuseppe Tilocca, Elio D’Orsi, Calogero Bontà, Salvatore Costanzino, Giuseppe Casa, Carmelo Fallù, Giuseppe Vittorioso, Giuseppe Incardona, Fedele De Caro, Maria Rosa Liotta, Salvatore Incorvaia.

Eletti anche i delegati a partecipare all’assemblea che eleggerà il nuovo presidente provinciale, oltre a Piero Caico, presidente locale,  Giuseppe Patti, neo presidente provinciale del settore Horeca, Salvatore Costanzino, neo presidente provinciale del settore Industria, sono stati nominati, Giuseppe Tilocca, Elio D’Orsi, Calogero Bontà, Salvatore La Rocca e Maria Rosa Liotta.

Giuseppe Tilocca è stato nominato responsabile locale del reparto autoriparatore e Salvatore La Rocca, responsabile del comparto edile.

L’elezione delle nuove cariche direttive è stato preceduto dai saluti del presidente provinciale della Cna, Mimmo Randisi per il quale “La sede di Licata negli ultimi quattro anni ha aumentato gli iscritti e rappresenta oggi una delle sedi territoriali più dinamiche ed attive”, del segretario regionale Piero Giglione, che si è complimentato per “I risultati raggiunti nell’interesse degli associati, specie nell’interfacciarsi con l’amministrazione comunale alla quale sono stati strappati piccoli ma significativi risultati”.

All’assemblea hanno portato i propri saluti, il sindaco Angelo Cambiano, il quale ha annunciato ai presenti che “Nel piano triennale delle opere pubbliche sono state inserite le opere di urbanizzazione della zona artigianale”, e l’assessore al bilancio e alle attività produttive Luigi Cellura, che ha annunciato che Licata è stata inserita “Nella zona franca della legalità per il quale sono previsti finanziamenti per oltre 50 milioni di euro”. Notizie che l’assemblea ha accolto con favore ma che lasciano aperte ancora diverse questioni che interessano la categoria. “Diverse sono state le lettere, gli incontri con il primo cittadino e l’amministrazione comunale al fine di portare avanti  un progetto di rilancio dell’economia locale – dichiara il presidente Piero Caico a margine dell’assemblea – purtroppo la nostra città sta attraversando un periodo difficile, per quanto riguarda  la crescita economica ed eventi come la tromba d’aria e la bomba d’acqua che hanno colpito Licata hanno indebolito ancor di più le imprese. Siamo riusciti – continua Caico – grazie al clima sereno , instaurato con la pubblica amministrazione,  ad ottenere un lieve abbassamento delle aliquote tari sugli immobili di proprietà delle imprese produttive. Abbiamo , con il patrocinio anche dell’amministrazione comunale organizzato un evento informativo di promozione del Bando INAIL. E’ stato istituito  l’Albo delle Imprese per il cottimo fiduciario, anche se nonostante sia da più di un anno creato, ancora stenta a partire L’amministrazione, dietro nostra richiesta, ha inserito nel  bilancio comunale una  somma da destinare alle imprese che si rivolgono ai Consorzi Fidi  per l’accesso al credito.  Di questo ringraziamo l’impegno dell’Assessore Luigi Cellura che ha accolto  la nostra richiesta. Molto è stato fatto – conclude il rieletto presidente della Cna – ma molto ancora si deve fare. Obiettivo è quello di premere sull’abbassamento degli oneri di urbanizzazione, nonché la realizzazione delle opere primarie della zona artigianale che andrebbe ampliata e maggiormente tenuta in considerazione”.