Pubblicità

vincenzobocciaconfindustriaLa situazione che si sta vivendo a Licata è stata affrontata anche durante l’insediamento del nuovo presidente di Confindustria Vincenzo Boccia. Ecco l’intervento.

“E’ una sfida che non vorremmo dover combattere, ma che ci vede da anni impegnati in prima linea. Qualche settimana fa in Sicilia è stata bruciata una casa. Non una casa qualsiasi. Era quella del sindaco di Licata, Angelo Cambiano. Un giovane sindaco che sta applicando l’ordine della Procura di Agrigento di abbattere le villette che da decenni occupano abusivamente il litorale. Purtroppo non è un episodio isolato. Molti rappresentanti delle istituzioni ogni giorno toccano con mano il disprezzo per le leggi dello Stato e sono costretti a lottare, spesso da soli, contro la mancanza di qualsiasi senso civico e di rispetto per il bene comune. A loro va la nostra piena solidarietà. L’illegalità va punita. E prima che nelle aule dei tribunali va punita socialmente. Dobbiamo isolare chi viola il patto sociale, frena il progresso economico oltre che civile del Paese, fa concorrenza sleale, scoraggia l’accumulazione di capitale umano e peggiora la qualità delle istituzioni. L’illegalità si estirpa con Istituzioni che funzionano, non con nuove norme”.