Ospedale, prendono posizione 3 componenti la Commissione consiliare Sanità.
Udite, udite la levata di scudi contro il depotenziamento del nostro presidio ospedaliero. Noi Consiglieri Comunali e componenti della Commissione Sanità, Giuseppe Russotto, Laura Termini e Giada Bennici, ci meravigliamo per i tempi e per i modi di questa protesta. Il perchè è semplice: “ci chiediamo che senso ha da parte dei sindacati, che al posto di attuare politiche strategiche in difesa dei nostri operatori sanitari, insieme al nostro Sindaco Cambiano e i consiglieri a lui vicini, da due anni l flirtano e si incontrano con chi potrebbe variare le sorti del nostro nosocomio, senza però incidere minimamente nel suo declino, svegliarsi adesso?”. Chi ha davvero interesse verso queste problematiche ricorderà che da tempo subodoriamo e denunciamo i misfatti perpetrati a sfavore della sanità licatese, anche attraverso quel Consiglio Comunale a seduta aperta al Sindaco, ai dirigenti sindacali e a tutti i cittadini, in cui cercammo di fare luce sulle reali responsabilità del declino del nostro presidio ospedaliero. Bene in quell’occasione e in seguito, la maggior parte di coloro i quali oggi protesta dava credito all’establishment regionale e al nostro Sindaco, che bene veste i panni di “amico dei poteri forti”. A quanti oggi lamentano le dimissioni del Dottore Catanese, ormai stufo di essere lasciato solo da chi dovrebbe difendere i suoi diritti, suggeriamo di unirsi alle battaglie del personale sanitario quotidianamente ed evitate le copertine dei giornali quando è il momento di fare proclami: come non ricordare la foto del nostro sindaco che taglia il nastro con l’assessore Gucciardi appena un mese fa!
Inoltre è vero che da giugno resteremo senza primari di pronto soccorso, di chirurgia e ortopedia e ciò è grave, ma oltre a questo bisogna evidenziare che per ogni medico che lascia il locale nosocomio almeno da sei a dieci infermieri e ausiliari sono costretti a spostarsi verso quegli ospedali sui quali la politica regionale ha deciso di investire. Per concludere, desidererei che i sindacati e con loro il nostro Sindaco capiscano che la causa del generale depotenziamento dell’ospedale di Licata sta nella mancanza di una rappresentanza politica che faccia rispettare gli interessi della nostra comunità. Suggeriamo dunque a tutti di lavorare uniti nella stessa direzione, evitiamo le guerre fra poveri o sarà solo una continua lamentela volte a ricoprire le prime pagine dei giornali locali.
Giuseppe Russotto, Laura Termini, Giada Bennici
