Consiglio comunale, Carmelinda Callea bacchetta gli assenteisti

La Presidenza del Consiglio comunale prende posizione dopo le reiterate assenze che hanno portato a numerosi rinvii per mancanza di numero legale di sedute del civico consesso e di commissioni consiliari. “E’ bene precisare che non possiamo fare di tutta l’erba un fascio – il commento del presidente del Consiglio Carmelinda Callea – in questa mia presa di posizione non esistono maggioranza e opposizione. Oltre a chi ha fatto e fa ripetute assenze, ci tengo a segnalare che ci sono consiglieri presenti, attenti e propositivi. Un elogio voglio farlo alle donne che, malgrado gli impegni, non fanno mai mancare la loro presenza”. L’Ufficio di Presidenza ha annunciato l’adozione di provvedimenti per scongiurare il reiterarsi di una situazione che, di fatto, sta paralizzando l’attività amministrativa. “Nell’ultima seduta di Consiglio comunale – prosegue Carmelinda Callea – ho richiamato verbalmente i consiglieri. A chi è recidivo nelle assenze abbiamo inviato una lettera per giustificare le continue mancanze. Se entro dieci giorni di tempo non dovesse esserci nessuna risposta scritta, annuncio che verranno poste in essere le procedure previste per legge”. Il richiamo del Presidente nel corso dell’ultima seduta di Consiglio comunale non è stato il primo e già in precedenza era stata chiesta un’inversione di rotta ai consiglieri comunali più “indisciplinati”. L’ultimo esempio martedì quando sia la Commissione Attività Produttive che quella congiunta Sanità, Attività Produttive e Lavori Pubblici sono saltate proprio per la mancanza del numero minimo di consiglieri per dichiarare valide e aperte le sedute.