Pubblicità

Partito_Democratico_SimboloIl Consiglio Comunale è stato chiamato a votare una proposta di delibera per l’adesione  dell’Ente quale partner del “G.A.L.  (Gruppo Azione Locale) Sicilia Centro Meridionale”. La delibera portata in Consiglio ha un vizio di fondo: svilisce il ruolo del Comune di Licata relegandolo a partner piuttosto che  socio, come prevede la norma. Il comma 5 del paragrafo 5 delle disposizioni attuative specifiche della misura 19.1 indica quali sono i requisiti per accedere al G.A.L. e prevede che i comuni siano soci, “tranne una diversa determinazione”. Ebbene l’Amministrazione Cambiano decide motu proprio che il Comune di Licata  ed i suoi cittadini non meritino il ruolo di soci, con pieno diritto di co-decidere con gli altri comuni soci, ma solo il ruolo di partner, consentendo che comuni più piccoli e con meno potenzialità della Città di Licata siano protagoniste del loro futuro e noi solo comparse.

Il G.A.L., che è  una società mista pubblico privata, è chiamato nell’ambito della misura 19.1 del P.S.R. 2014 – 2020, ad individuare le strategie di sviluppo locale e, per questa via, accedere ai finanziamenti europei.

segretario PD licataIn questa fase preliminare i promotori del G.A.L. erano chiamati a dare impulso e promuovere tutte le opportunità che il G.A.L.  presenta, invitando a partecipare istituzioni e privati (tra cui le associazioni) che siano portatori di interessi generali. Ebbene, l’Amministrazione ed in particolare l’assessore al ramo Dott. Montana, proprio su questo aspetto non hanno fatto nulla per promuovere lo strumento, per dare informazioni,  fare pubblicità e consentire alle associazioni, che con impegno e dedizione operano nel nostro territorio, di cogliere l’opportunità di essere partner del G.A.L. Il 27 di maggio 2016 è stato organizzato un incontro al comune con i responsabili del G.A.L. ma nessuno sapeva nulla (né le associazioni, né i consiglieri comunali) e l’incontro è andato quasi deserto. L’insipienza del lavoro dell’assessore ha fatto si che, ad oggi, solo un’associazione di Licata sta partecipando al G.A.L.

Proprio per la mancata pubblicità ed opportunità data alle associazioni licatesi e per il ruolo di comparsa scelto dal comune di Licata dentro il G.A.L.,  il gruppo consiliare del pd ha deciso di astenersi dal votare quella delibera che avrebbe potuto essere ritirata e modificata. Questa amministrazione, siccome è sorda,  distratta e  non raccoglie nessun suggerimento per il bene della città, preferisce lasciare che altri comuni contino più di noi. Non abbiamo votato contro perché lo strumento è importante e comunque meglio essere partner che essere fuori dal Gal, ma abbiamo espresso con le dichiarazioni e con l’astensione tutto il disappunto per la sciatteria con cui l’amministrazione affronta questi temi. Parliamo di sciatteria perché non vogliamo pensare che ci possano essere altri interessi miseri a giustificare il riconoscere al altri il ruolo di protagonista del G.A.L.

Il pd, essendo a pochi giorni dalla scadenza del termine,  invita tutte le associazioni licatesi a consultare il sito del G.A.L. Sicilia Centro Meridionale ( www.galscm.it e l’info point di via XXIV maggio a Licata) ed ad aderire al G.A.L., sfruttando al meglio l’opportunità che ci viene data di co-determinare un’idea di sviluppo per il nostro territorio e sopperendo così ai molti limiti di una Amministrazione incapace.

Il Segretario Cittadino – Massimo Ingiaimo