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Quello segnalato ieri da un gruppo di bagnanti alla Rocca è un siluro di natura statunitense. A confermarlo i rilievi eseguiti questa mattina dalla Guardia Costiera (presente anche il comandante Giuseppe Maggio). L’ordigno si trova a 18 metri dalla battigia ad una profondità di un metro e mezzo. Per assicurarsi della natura “bellica” dell’oggetto, è stata necessaria un’immersione subacquea. L’area è stata transennata ed interdetta al transito e alla navigazione (ordinanza emessa ieri dalla Capitaneria). Adesso si attende l’arrivo degli artificieri che dovranno far brillare l’ordigno.
