Il presidente della commissione consiliare Sport, Spettacolo e Turismo Angelo Vincenti interviene con una nota in cui stigmatizza alcuni ritardi nella ricezione di atti da parte degli uffici comunali.
E’ già passata una settimana e a oggi non ho ricevuto nessuna risposta a seguito di una mia richiesta che riguarda il consuntivo delle appena trascorse festività patronali. In questi mesi, più volte ho presentato richieste di accesso agli atti o documentazioni riguardanti manifestazioni o affidamenti di servizi, ma il più delle volte, e con notevoli ritardi, mi arrivavano incomplete e mancanti di parti importanti. A dire il vero in tanti anni di consigliere comunale, non mi era mai capitato di dover richiedere più volte copie di direttive o di determine, l’accesso agli atti è una prerogativa dei consiglieri comunali che hanno il dovere di vigilare sulle attività di amministrazioni e dipartimenti, ma per far questo è necessario che nessuno alzi barriere o crei ostacoli. Nella mia ultima richiesta chiedevo il consuntivo di quest’anno e di quello del 2015 al fine di poter capire i reali vantaggi avuti dalla collettività sia in termini di efficienza che economici in questa edizione delle festività patronali. E’ fondamentale che tutti gli atti siano pubblicati al fine di garantire la tanto sbandierata trasparenza che nei fatti risulta poi essere piuttosto opaca. La commissione sport turismo e spettacolo, di cui sono presidente, ha avuto notevoli difficoltà a rendicontare eventi proprio a causa dei forti ritardi nell’acquisire le necessarie documentazioni, operazioni rese ancora più difficili poiché spesso in determinate manifestazioni, intervengono più dipartimenti e andare a determinare se ci sono state delle spese accessorie in più diventa quasi impossibile. La programmazione degli eventi è importante anche per questo motivo, se da un lato dalla possibilità alle amministrazioni di attivarsi senza fretta a creare eventi e cartelloni, dall’altro permette ai consiglieri comunali, alle commissioni, ma anche ai semplici cittadini, di prendere coscienza delle cifre e delle procedure che assessori e dipartimenti, avviano. Mi auguro nell’interesse della collettività che gli uffici inizino finalmente a collaborare con consiglieri e cittadini, nella speranza che questi ritardi non siano causati da fattori legati ad atti incompleti o inesistenti.
Angelo Vincenti
