5 persone arrestate, 4 contusi e una carica delle forze dell’ordine. E’ questo il consuntivo di un pomeriggio incandescente in Contrada Gallo d’Oro, località balneare sul versante di Levante dove sono riprese le demolizioni degli immobili abusivi. Gli animi sono diventati incandescenti nel pomeriggio quando è andato crescendo sensibilmente il numero di chi protestava e delle forze dell’ordine in assetto anti-sommossa. Intorno alle ore 15 si è registrata una carica della Polizia. A causarla le resistenze di chi fin dal mattino tentava di opporsi alle demolizioni. In particolare, il clima si è fatto bollente quando il mezzo della ditta Patriarca chiedeva strada per uscire da Gallo d’Oro dopo aver completato lo sgombero della costruzione da abbattere. In questa circostanza, una ventina di persone si sarebbe seduta al centro della strada per impedirne il transito. Quattro in questa prima fase i fermi operati dalle forze dell’ordine per resistenza a pubblico ufficiale. Poco dopo, il quinto arresto ai danni di un giovane reo di aver colpito alla tempia il dirigente del commissariato di Polizia di Licata, Marco Alletto. Diverse persone sono state trasportate al pronto soccorso dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso a bordo di ambulenze. Intorno alle ore 16.30, la ruspa ha iniziato a demolire l’immobile.
