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cipollaUn incendio si è propagato nel pomeriggio di mercoledì in contrada Cipolla al confine tra Licata e Palma di Montechiaro. Le fiamme, divampate intorno alle 13,30,  sono state domate soltanto in serata. Fortunatamente, l’incendio non ha provocato danni a persone ma ha letteralmente distrutto un capannone contenente paglia e fieno, bruciati 3 alberi di ulivo e danneggiato lievemente un vigneto e un impianto di irrigazione, quest’ultimi appartenenti all’azienda agricola “Cipudda” di proprietà dell’imprenditore Felice Costanzino che è riuscito a salvare il motore pompa utilizzato per portare l’acqua da un laghetto artificiale presente nella zona ai terreni e, al tempo stesso, a contenere le fiamme, grazie alle conoscenze acquisite in un corso antincendio che ha seguito qualche mese fa alla Fraternita di Misericordia.

Costanzino ha anche prontamente allertato la guardia forestale, che è stata la prima a giungere sul posto e che ha cercato di mettere in salvo la vegetazione e di limitare i danni al capannone. Poco dopo sono intervenuti anche i vigili del fuoco della compagnia di Licata che sono riusciti a domare le fiamme solo dopo diverse ore. Altri incendi di minore portata sono stati segnalati nella zona anche nella giornata di ieri.