Il Consiglio comunale ha approvato la modifica al regolamento sugli scavi comunali (senza votarne l’esecutività immediata) e quello relativo “all’adozione di cani randagi da parte di Associazioni Onlus che perseguono finalità di tutela dei cani e lotta al randagismo”. In merito al regolamento per l’esecuzione di scavi su strade urbane ed extraurbane, il Consiglio comunale, a maggioranza, ha approvato le modifiche degli articoli 8 (cauzione o fidejussione) e 10 (norme tecniche di attuazione e prescrizioni), e l’integrazione dell’art. 15 (allegati) del vigente regolamento comunale approvato dal Commissario Straordinario, dottor Giuseppe Terranova, in sostituzione del Consiglio comunale con deliberazione n° 62 del 2011.
Sul regolamento relativo ai randagi ecco la dichiarazione del primo cittadino Angelo Cambiano. “Premesso che la legge tutela il diritto alla vita dei cani, voglio ricordare ai miei concittadini, che quello della lotta al randagismo è da sempre stato un nostro obiettivo, nel rispetto delle norme e per la primaria tutela della salute e della sicurezza delle persone. Da ciò l’input dato dall’Amministrazione comunale in carica di dare vita ad un regolamento che ci consenta di incentivare le adozioni di cani randagi catturati nel nostro territorio e ricoverati presso il canile comunale, di economizzare sulle spese derivanti dal mantenimento dei medesimi cani e di prevenire il sovraffollamento delle strutture. Il tutto mediante una saggia politica da parte di associazioni, che non abbiano fini di lucro e che, come scopo sociale, abbiano, appunto, quello della tutela dei cani. E per incentivare l’adozione, mediante l’applicazione del regolamento, abbiamo anche previsto l’erogazione di un contributo economico, quale forma di compartecipazione alla spesa per il mantenimento di ogni cane adottato, secondo le modalità previste da questo nuovo strumento che disciplina la materia”.
