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I Carabinieri della Stazione di Licata e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Licata, nel corso di predisposto servizio finalizzato al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti e psicotrope, traevano in arresto in flagranza di reato: Adima Tina, classe 1992, cittadina extracomunitaria della Nigeria, poiché resasi responsabile del reato di traffico e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare i Militari dell’Arma, a seguito di una mirata attività info-investigativa, procedevano ad un attento controllo di alcuni dei passeggeri di un autobus di linea proveniente da Palermo, giunto al capolinea di Licata presso l’autostazione di Piazzale Martiri delle Foibe. Alla vista dei Militari la 25enne nigeriana assumeva un atteggiamento sospetto, tale da destare l’attenzione dei Carabinieri, venendo immediatamente fermata e successivamente sottoposta a perquisizione personale con l’ausilio di personale femminile.
Nel corso delle operazioni di perquisizione, la stessa veniva trovata in possesso di circa 100 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish” ed un grammo di “marijuana”, il tutto celato all’interno di uno zaino e sequestrato dai Militari, che immediatamente conducevano la 25enne operaia della Nigeria presso la Caserma dei Carabinieri di Licata. L’arrestata, espletate le formalità di rito, veniva associata presso la Casa Circondariale di Agrigento, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.