Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del segretario cittadino del Partito Democratico Massimo Ingiaimo sulla gestione dei rifiuti.
Apprendiamo dalla stampa di ieri l’altro che l’Amministrazione Comunale dimissionaria e guidata dal sindaco facente funzioni Angelo Cambiano ha manifestato l’intenzione di passare dalla Dedalo alla gestione diretta della racconta e dello spazzamento dei rifiuti attraverso l’A.R.O. (Area di Raccolta Ottimale) per poi concedere il servizio in affido ad una ditta privata. Il Pd non è pregiudizialmente contrario ne all’affido a privati ne alla gestione in house del servizio, vorremmo però che si operasse la scelta più vantaggiosa per i cittadini con un’attenta e competente analisi dei costi del servizio. La scelta di liquidare la dedalo e di costituire le S.R.R. e poi gli A.T.O. non è di questa Amministrazione ma del Governo Regionale che vuole riportare sotto il controllo diretto dei sindaci la gestione dei rifiuti mettendo fine alle gestioni dissennate delle società partecipate. Riteniamo che questa amministrazione non sia nelle condizioni di operare scelte di questa portata e pertanto diffidiamo il sindaco facente funzioni, negli ultimi giorni del suo lavoro, di compiere atti pregiudizievoli per la città. Sia il Commissario Regionale che a giorni si insedierà, nel confronto con il consiglio comunale, a portare avanti questo tema in piena trasparenza con la città tutta. Il Pd, su questo tema, è già intervenuto lo scorso 20 giugno chiedendo al vicesindaco Angelo Cambiano di portare a conoscenza del consiglio comunale quali fossero le scelte che si stavano predisponendo nel “piano d’ambito” della S.R.R. con particolare riferimento all’A.R.O. di Licata. Abbiamo chiesto che si predisponesse una dettagliata analisi dei costi ed una conseguente comparazione degli stessi nelle diverse ipotesi di gestione in house o in affido ai privati del servizio. Ad oggi nessun piano aziendale, nessuna analisi dei costi è stata portata in consiglio comunale e però un’Amministrazione dimissionaria che a giorni andrà a casa sostituita da un Commissario regionale parla di affidamento ad una ditta privata del servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti senza spiegare come e perché sarebbe più conveniente della raccolta in house; parla di aumento di raccolta differenziata senza spiegare come e secondo quali nuovi sistemi passerà dal 7% attuale al 27% nei prossimi sei mesi. L’affido ad una ditta privata è una scelta politica che può prendere un’Amministrazione forte e legittimata. E’ una scelta che impegnerà il Comune, cioè i cittadini che pagano già bollette salatissime, per i prossimi decenni e tutto questo proprio non si può fare senza uno straccio di piano industriale e di analisi dei costi trasparenti e seri che possa permettere di capire cos’è più conveniente per la città, altrimenti si destano pericolosi sospetti.
Il Segretario del Pd – Massimo Ingiaimo
