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In vista della stagione estiva, è doverosa una panoramica sulla condizione degli altri siti di interesse storico-architettonico della città e sulla loro fruibilità. Il Museo Archeologico di via Dante (dopo diversi anni di chiusura) è finalmente stato riaperto ed è regolarmente in funzione anche grazie al lavoro svolto da alcuni articolisti del Comune che integrano il monte ore per permettere l’apertura del presidio. Il Castel Sant’Angelo è visitabile solo nei giorni feriali, salvo carenze di personale come la passata settimana. Chiuso al pubblico e in stato di totale abbandono versa invece lo Stagnone Pontillo sulla Strada panoramica Montagna. Chiusa anche la Grangela che dopo il crollo di una scaletta interna durante una visita guidata, non è più stata riaperta e se ne attende ancora l’avvio della manutenzione. Visitabile è invece il Museo del Mare allestito all’interno del Chiostro Sant’Angelo grazie ad una convenzione stipulata tra il Comune e la Soprintendenza del Mare. Il sito è aperto durante le ore mattutine grazie allo svolgimento presso la Pro Loco del Servizio civile di una unità impiegata stabilmente al Chiostro. In attesa del rinnovo della convenzione ci sono poi i Rifugi antiaerei di via Guglielmo Marconi che durante le ultime stagioni estive sono stati aperti grazie ad una convenzione con il Gruppo Archeologico Finziade. Panoramica che si chiude con le chiese. Gli edifici di culto sono visitabili grazie a dei raccordi giornalieri con i parroci.