Il commissario straordinario del comune di Licata ricoprirà un altro alto incarico regionale. È stato infatti nominato dal governatore Crocetta dirigente ad interim del dipartimento lavoro dopo la revoca dell’incarico (si dice per incompatibilità) a Lucio Oieni e, prima di lui, alla dottoressa Anna Rosa Corsello a causa del caos sul Piano Giovani registratosi ai primi di agosto, alle roventi polemiche e allo scontro sulle reali responsabilità con l’assessore al ramo Nelli Scilabra. L’incompatibilità di Oieni a ricoprire il posto di dirigente del Lavoro è dovuta a un presunto conflitto di interessi in quanto socio di minoranza di un ente di formazione. Ma è bastato al governatore della Sicilia per bloccare la sua nomina.
Porte spalancate dunque per Dario Cartabellotta, ex assessore regionale alle risorse agricole (in quota Udc) della giunta di Rosario Crocetta e attualmente dirigente del dipartimento Pesca. Il posto che il dottor Cartabellotta andrà ad occupare è uno dei più impegnativi e “caldi” dell’amministrazione regionale. Sia per lo scandalo del Piano Giovani scoppiato all’inizio del mese scorso, il famoso click day, sia per le tante vertenze (Pip e sportellisti tra queste) che il nuovo dirigente dovrà affrontare.
Per le sue note competenze, maturate attraverso una lunga esperienza di lavoro nell’amministrazione regionale, crediamo che il dottor Dario Cartabellotta saprà svolgere al meglio anche quest’altro incarico. Ma ci auguriamo, oberato d’impegni com’è, che trovi il tempo per occuparsi anche di Licata, comune con una infinità di problemi urgenti, affidato alla sua gestione commissariale. E per un tempo – ora che le nuove elezioni sono state programmate alla prossima primavera – non certo breve.
(g.c.)
