Pubblicità

Furti di rame a Sant’Oliva, richiesto un Consiglio comunale aperto e urgente. A presentare l’istanza i sette consiglieri Violetta Callea, Grillo, Termini, Di Franco, Russotto, Scrimali e Francesco Moscato.

“Nuovamente, dopo quasi un anno – si legge nella richiesta indirizzata a sindaco e Presidente del Consiglio – la nostra città è stata presa di mira per il rame, l’oro rosso, rubato dagli impianti di illuminazione pubblica col risultato che la contrada Sant’Oliva è al buio da giorni, e i nostri concittadini costretti a subire e vivere sicuramente ancora per giorni gravi disagi, paura e insicurezza. Non si può stare senza elettricità e alcune famiglie stanno già attrezzandosi con i gruppi elettrogeni malgrado sia molto costoso anche noleggiarli. Quanto tempo ci vorrà per il ripristino di tutti questi chilometri di cavi e la spesa per l’acquisto dei nuovi cavi su chi ricadrà? Speriamo non sui cittadini già fortemente vessati dai tributi. Con l’esprimere fin da ora la massima solidarietà a tutti coloro che sono rimasti vittime di questi disagi – proseguono – intendiamo proporre al Presidente del Consiglio una seduta di Consiglio comunale aperta per dare ampia voce a tutti e la possibilità a chi lo volesse di formulare proposte all’amministrazione. Chiediamo che vengano invitate a presenziare le forze dell’ordine e il Prefetto”.