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Elezioni amministrative, il dipartimento Affari Generali ha affidato gli incarichi per la sottoscrizione delle firme alle liste che prenderanno parte alla tornata del 10 giugno in cui i licatesi saranno chiamati a votare per il nuovo sindaco e per il rinnovo del Consiglio comunale. L’eventuale ballottaggio è fissato per il 24 giugno. Date ufficializzate dalla Giunta regionale. La disciplina in materia di autenticazione delle liste che prenderanno parte alle elezioni prevede che ognuna di quelle collegate ad un sindaco deve essere sottoscritta da non meno di 250 e da non più di 800 elettori per i Comuni con popolazione compresa tra 20mila e 40mila abitanti (il caso di Licata). Il provvedimento del dipartimento Affari Generali specifica che “in seguito alla mozione di sfiducia votata dal Consiglio comunale nei confronti del sindaco Angelo Cambiano, per la sottoscrizione delle firme verranno a mancare i Consiglieri comunali che avrebbero potuto con una semplice comunicazione essere autorizzati al suddetto compito”. Trenta “ufficiali giudiziari” in meno vista la decadenza anticipata del civico consesso. Da lì, si è reso necessario incaricare personale appartenente ad alcuni dipartimenti comunali per l’autenticazione delle firme a corredo di ognuna delle liste collegate ad un candidato sindaco. Nove gli ufficiali giudiziari designati. Si tratta di Giuseppe Cottitto, Gaetano Callea, Sabina Bonelli, Vincenzo Schembri, Giacomo Rizzo, Piero Deoma, Francesco Curella, Armando Sabella e Salvatore Repoli. Delega dell’incarico – chiarisce ancora il provvedimento – che non comporta oneri aggiuntivi a carico del bilancio dell’Ente. Quasi tutti i nove dipendenti comunali incaricati fanno parte del dipartimento Servizi demografici e dell’Ufficio Elettorale.