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Per decretare la vincitrice del girone A di Eccellenza saranno necessari gli ultimi novanta minuti. E forse non basterà nemmeno. Passando sul campo del Castelbuono, il Licata ha infatti centrato un duplice obiettivo: rinviare la festa del Marsala che adesso dovrà uscire indenne da Canicattì per festeggiare la promozione in serie D e mettere matematicamente al sicuro il secondo posto. I gialloblu hanno infatti cinque punti di vantaggio sul Dattilo e anche in caso di sconfitta domenica conserverebbero comunque la seconda piazza, utilissima in chiave play-off. Chi è praticamente tagliato fuori dai play-off è invece il Canicattì. Il pareggio di Campofranco costa carissimo alla squadra di mister Sebi Catania. I biancorossi sono staccati di undici punti dal Licata. Il calcio ci ha abituato a sorprese clamorose ma le combinazioni per rimettere il Canicattì in carreggiata sono difficilissime: il Licata dovrebbe perdere o pareggiare con il Dattilo mentre il Canicattì dovrebbe battere il Marsala. A quel punto però il Licata si divorerebbe l’occasione di agganciare in vetta proprio l’attuale capolista. Vedremo cosa diranno gli ultimi novanta minuti. Licata che sarà anche arbitro della corsa al terzo posto. I gialloblu riceveranno (ancora in campo neutro) il Dattilo mentre il Città di Caccamo ospiterà il Campofranco. In caso di successo del Licata e successo del Città di Caccamo, gli uomini di Pietro Tarantino chiuderebbero al terzo posto garantendosi la sfida con il Dattilo in casa. Come si capisce, i fronti aperti sono ancora tanti.