Pozzo Gradiglia, avviato progetto per la riqualificazione e valorizzazione

Sono state avviate le procedure necessarie alla realizzazione di un progetto per la riqualificazione e valorizzazione del Pozzo Gradiglia, l’importante opera idraulica di grandissimo valore storico, culturale ed artistico, che sorge all’inizio della strada San Michele. Un’opera perfettamente funzionante ed azionata da un’animale da soma che, con il suo movimento permette di prelevare acqua dal pozzo.
La direttiva in particolare ha per oggetto la riqualificazione e conseguente utilizzazione dei due locali attigui al pozzo, uno di venti metri quadrati, e l’altro di 130, che l’Amministrazione intende destinare a due diversi usi.
Il primo, tramite bando pubblico, ad una società che fornisca alla cittadinanza acqua minerale a basso prezzo, e il secondo ad un’Associazione, Ente, Società che si prenda cura di tenere pulito, decoroso e fruibile il Pozzo Gradiglia tramite visita guidata; metta a disposizione ed accudisca l’asinello da utilizzare per il funzionamento dell’opera idraulica; organizzi attività di intrattenimento culturale e di valorizzazione dei prodotti locali tramite degustazioni.  Perché ciò possa essere realizzato nel rispetto delle norme che disciplinano la materia e che sgravi il Comune dalle spese di gestione, il Commissario Straordinario, ha disposto al dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici l’esecuzione dei lavori di adeguamento dei locali fornendoli anche di servizi igienici, acqua e luce, e di riattivazione delle fontanelle presente esternamente al sito; mentre il Dirigente del Dipartimento Affari Generali è stato incaricato di istruire gli atti per concedere, mediante bando pubblico ai sensi del vigente regolamento comunale che disciplina la materia, i due locali secondo le indicazioni prima evidenziate, e di predisporre un atto di giunta per fissare i criteri e i parametri da applicare per regolare i rapporti tra il Comune e i concessionari dei due locali, per compensare il canone previsto e quantificato a carico degli stessi, avvalendosi anche della collaborazione dei Dirigenti del Dipartimento lavori Pubblici e dei dirigente Servizi Sociali.