Rifiuti, interviene il primo cittadino Angelo Cambiano per puntualizzare le modalità di pagamento dei dipendenti Dedalo Ambiente.
Leggendo l’articolo pubblicato sulla testata Licatanet, dal titolo “Il Comune paga i dipendenti Dedalo. Riprende la raccolta della spazzatura”, sembrerebbe che il problema della mancata raccolta dei rifiuti fosse stato legato al pagamento da parte del Comune di Licata. Non è così e desidero che venga dato spazio alla replica che segue. Nonostante le difficoltà di cassa, il Comune di Licata ha sempre pagato regolarmente gli stipendi dei lavoratori, compresa la mensilità di gennaio. Il problema, come più volte spiegato, è riconducibile al pignoramento dei conti societari della Dedalo Ambiente AG3. Ci siamo appellati ad una norma che ci ha permesso di pagare direttamente gli stipendi in virtù del fatto che la Dedalo è stata dichiarata inadempiente, oltre ad aver creato, negli anni, un “buco finanziario” di svariati milioni di euro. Il Comune di Licata durante la mia amministrazione ha sempre pagato, anzi, ha pagato delle somme ingiustamente richieste ed ora siamo creditori nei confronti della Dedalo di circa 4 milioni di euro. Infatti, una recente sentenza che finalmente cancella l’ingiustizia subita a seguito di un criterio di ripartizione dei costi iniquo ed illegittimo, adottato con decorrenza 1.7.2011, basato sulle quantità dei rifiuti raccolti sul territorio di ogni comune e che si è posto in contrasto con il principio della consistenza demografica.
Il sindaco Angelo Cambiano
